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TME SpA Termomeccanica Ecologia si è aggiudicata, in consorzio con Astaldi SpA di Roma, l’appalto per la progettazione e costruzione di un nuovo termovalorizzatore per le città di Bydgoszcz e Torun in Polonia, avente un valore complessivo di 95 milioni di Euro.

La TME SpA Termomeccanica Ecologia si è aggiudicata, in consorzio con Astaldi SpA di Roma, l’appalto per la progettazione e costruzione del nuovo termovalorizzatore a servizio dell’Area Metropolitana di Bydgoszcz comprendente le città di Bydgoszcz e Torun in Polonia, avente un valore complessivo di 95 milioni di Euro.
Il committente è Miedzygminny Kompleks Unieskkodliwiania Opdadow ProNatura Sp. Zo.o., la Società costituita dalla Municipalità di Bydgoszcz per la gestione dei rifiuti urbani prodotti dalle città di Bydgoszcz, che con i suoi 400.000 abitanti è l’ottava città della Polonia, e di Torun, circa 200.000 abitanti, nota per aver dato i natali a Copernico.
L’oggetto del contratto, firmato congiuntamente da TME ed Astaldi il 18 settembre scorso, prevede la progettazione e la costruzione “chiavi in mano” di un impianto di termovalorizzazione organizzato su due linee aventi una potenzialità complessiva di 180.000 tonnellate all’anno di rifiuto urbano, in grado di generare una potenza elettrica di circa 13 MW (Mega Watt) a cui corrisponde una produzione di energia elettrica di circa 100.000 MWh/anno (Mega Watt ora all’anno), capace quindi di soddisfare le necessità di circa 50.000 famiglie. E’ prevista inoltre la possibilità, nel periodo invernale, di immettere calore nella rete locale di teleriscaldamento che sarà in grado di fornire alla cittadinanza circa 30 MW termici, sufficienti a coprire i fabbisogni di riscaldamento di circa 3.000 famiglie.
A completamento del sistema impiantistico di trattamento è prevista anche la realizzazione di una stazione di trasferimento dei rifiuti da Torun a Bydgoszcz e di un impianto di compostaggio della frazione organica separata con la raccolta differenziata.
La durata dei lavori è stabilita in circa tre anni ed è prevista l’entrata in esercizio dell’impianto per l’inizio del 2016.